Cascate di Molina: il parco in Valpolicella a pochi km da Verona
I percorsi
Nel comune di Fumane, a pochi km da Verona o dal Lago di Garda, in un’ampia area, misurante quasi 80mila metri quadri, ricca di corsi d’acqua, fauna e flora molto variegati, si estende il Parco delle Cascate di Molina. Il nome si deve proprio ai mulini edificati in prossimità dei torrenti che sgorgano a nord, dalle sorgenti perenni. Essi producono energia sfruttando la forza impetuosa dell’acqua, la quale forma in quest’area cascate scenografiche e spettacolari, originate dai salti dei corsi d’acqua; tutte agevolmente visitabili grazie a itinerari appositamente studiati.
I percorso sono più di uno, in quanto presentano differenti livelli di difficoltà: alcuni sono pensati per famiglie, altri per gli escursionisti maggiormente esperti. Gli itinerari sono tutti ad anello, percorribili solo ed esclusivamente a piedi.
Ci sono tre percorsi:
- verde: difficoltà facile, lunghezza 1.2 Km, adatto a tutti;
- rosso: difficoltà media, lunghezza 2.3 Km;
- nero: difficoltà difficile, lunghezza 3.6 Km, si visita l’intero parco.

Come arrivare al Parco delle cascate di molina
Il parco è situato in località Molina, una frazione del Comune di Fumane, in provincia di Verona. Il biglietto intero per l’ingresso ammonta a 7 euro ma sono previste riduzioni. Studenti e membri di associazioni affiliate al parco possono godere dello sconto di 1 euro, ragazzi e accompagnatori di disabili pagano 4,50 euro, mentre i bimbi fino a 5 anni e i portatori di handicap entrano gratuitamente.
Il parco apre ogni giorno alle 9 e chiude alle 19.30, l’ultimo ingresso è alle ore 17.30. Percorrendo la A22 in auto bisognerà uscire a verona Nord, poi percorrere l’intera superstrada fino a San Pietro Incariano e, infine, seguire le indicazioni per Molina. È possibile giungere al comune anche tramite mezzi pubblici da Verona o dalla Valpolicella. Le più famose località del Lago di Garda lato veronese distano pochi chilometri dal parco, ad esempio: Peschiera del Garda è a 34 km, Bardolino a 30 km e Lazise a 27 km.
Il parcheggio presso il parco è gratuito, una volta lasciata l’automobile non è possibile intrattenersi nella zona riservata alla sosta delle vetture né tantomeno creare assembramenti, data l’attuale situazione pandemica.
Borgo di Molina
Il borgo Molina è un bellissimo borgo medievale con vecchie case in pietra perfettamente conservato. Si può fare quindi una sosta al paese per passeggiare tra le antiche vie che conducono ai mulini e alla malga.
Infatti a Molina è presente una malga. Viene chiamata di tipo turnario perchè tutte le mattine ogni socio doveva portare in malga il latte delle proprie mucche, che veniva lavorato a turno per ottenere il formaggio. In origine questa struttura era ubicata nell’area dietro la chiesa ma nel 1958 venne spostata sulla strada per Cerna.
La malga è aperta tutte le domeniche e i giorni festivi dalle ore 13.30 alle ore 17.00 ed è possibile comprare formaggi e prodotti caseari. Interessanti le spiegazioni sulla lavorazione del latte e vedere come si fa il formaggio.
Sapori e natura, un connubio perfetto
Il visitatore della Valpolicella sarà probabilmente interessato anche ad assaggiarne i sapori caratteristici. Presso il parco è possibile ristorarsi al bar delle Cascate, situato all’ingresso. Sono disposte lungo gli itinerari anche comode aree picnic, per rilassarsi e rifocillarsi a piacimento. A Negrar di Valpolicella è possibile degustare ogni specialità locale in osterie e ristoranti. Si consiglia a ogni visitatore di non andarsene senza prima assaggiare il celeberrimo Amarone della Valpolicella, nettare delizioso, o gli altri apprezzabili vini della Lessinia o della valle. Numerosi produttori aprono le porte delle proprie cantine al turista, proponendo itinerari nella storia gastronomica locale e offrendo assaggi delle tipicità prodotte. Sarà possibile, al termine della visita, acquistare le etichette che si saranno gradite maggiormente. Prenota la tua degustazione guidata alla Fratelli Vogadori!