Vino senza alcol 0.0

Vino alcol 0
Vino a gradazione 0

Il vino senza alcol è disponibile!

Ed eccoci in una nuova avventura: il Vino senza alcol, conosciuto anche come vino dealcolizzato o dealcolato o vino analcolico! Si, avete letto proprio bene: andremo ad imbottigliare un vino, prodotto dalla fermentazione alcolica delle nostre uve, dopo averlo dealcolizzato.  Un vino senza alcool, proprio a  0 gradi!

Devi guidare? Aspetti un bambino? Il vino ha troppo calorie? Il vino senza alcol è la risposta!

Vini senza alcol in Italia

In Italia, un prodotto per essere chiamato vino deve presentare una gradazione di almeno 9 gradi (ogni denominazione, poi, fa riferimento al disciplinare specifico), con qualche eccezione legata a denominazioni particolari. Proprio per questo motivo in etichettà sarà riportata la dicitura  “bevanda analcolica a base di mosto d’uva vinificato e successivamente dealcolizzzato” ovvero vino dealcolato.  La legge italiana vieta l’utilizzo di aggettivi o sostantivi prima o dopo  la parola vino, come ad esempio “senza alcol”, “dealcolizzato” o “dealcolato”.  Tutto il resto del mondo lo chiama “vino senza alcol” (Alcohol Free Wine in inglese, Vin Sans Alcool in francese, Vino Sin Alcool in spagnolo, Alkoholfreier Wein in tedesco).

Come si fa la dealcolizzazione

La dealcolizzazione è un processo attraverso cui è possibile estrarre l’alcool dalle bevande alcoliche, vino compreso. Si può praticarla per parziale evaporazione, distillazione o per osmosi, a condizioni di pressione e temperature molto delicate. Le tecniche sono molto migliorate e permettono di non alterare i gusti e profumi del vino ma estraggono solamente la parte alcolica.

Perchè scegliere un vino senza alcol

Il vino senza alcol ha davvero tanti pregi e qui andiamo ad elencarne qualcuno:

  • può essere assunto da chiunque (esclusione dei pazienti diabetici). Anche dalle donne in gravidanza. Le donne in attesa di un bambino devono rinunciare all’alcol, ma non al gusto!
  • la maggior parte delle sostanze benefiche del vino non vengono rimosse. Polifenoli come il resveratrolo con proprietà antiossidanti, antitumorali, antibatteriche, antifiammatorie. Oppure polifenoli che possono aumentare la produzione di endorfine nel cervello, migliorando l’umore e combattendo la depressione.  Polifenoli antiossidanti come la quercetina che, soprattutto nelle donne, come prevenzione sarebbero in grado di bloccare gli estrogeni, spesso causa del cancro al seno o al colon nelle donne. Grazie alle proprietà antiossidanti, i polifenoli possono rallentare in generale il processo di invecchiamento e nello specifico, soprattutto per le donne, quello delle ossa prevenendo l’osteoporosi. Tutte queste sostanze non vengono rimosse dal processo di dealcolizzazione.
  • ha un ridotto apporto di calorie: le analisi indicano che 100 ml di vino dealcolizzato restituiscono dalle 15 alle 18 Kcal;
  • si puà guidare anche dopo qualche calice o dopo l’intera bottiglia; Bevo (analcolico) e guido!
  • sono permessi negli Stati con limitazioni religiose (vedi Paesi arabi) e sono ben visti nei Paesi salutisti, com il Nord Europa.

Essenza, il vino senza alcol rosso è pronto ed è possibile ordinarlo!

Vino no alcol
Vino senza alcol, bevo e guido!

 

25 pensieri su “Vino senza alcol 0.0

  1. Nadina dice:

    I vostri vini sono speciali, leggere da voi di un vino senza alcol mi sembra strano, ma è vostro lo voglio provare, curiosa nadina

  2. Myalcolzero dice:

    Buongiorno, siamo un ‘azienda del settore aperta recentemente, potremmo essere interessati a inserire i vostri prodotti sul nostro sito. Qualora foste interessati la invito a contattarci oppure a visitare il nostro sito Lavoriamo solo con prodotti italiani.

    • Alberto Vogadori dice:

      Buongiorno Antonio,

      Essenza è vino a cui è stato rimosso completamente la parte alcolica, ha un apporto calorico di 18 kcal per 100 ml. Consiglio comunque di rivolgersi al proprio medico o specialista prima di consumarlo in caso di gravidanza o di particolari patologie o dipendenze.

      l’aspetto in cantina per assaggiarlo!

      • Roberta dice:

        Queste informazioni benchè utili non rispondono alla domanda, che ripropongo anche io essendo per me rilevante conoscere l’apporto di zuccheri/carboidrati del vino in questione… Mi interesserebbe anche sapere se e quanti solfiti contiene, ed eventuali altri additivi, grazie.

  3. Alessandro dice:

    Sono un Sommelier (non professionista) e ho scoperto di aver contratto l’epatite c. Logicamente mi hanno tolto l’alcol durante la terapia.
    Come le saprà il Sommelier non abusa di vino ma vive dei suoi sapori, ama le sue sensazioni.
    Il vostro “vino” aiuta a superare questo mio triste momento?

  4. Fortunato Lai dice:

    Buongiorno !
    Non vi conoscevo ed ho acquistato da un vostro concorrente vino alcool zero ,e’ imbevibile,non sa di vino ma di acqua colorata ! Non vorrei cadere nello stesso errore ! Voi mi dite che ha sapore di vino ?
    La mia esperienza era sulle birre analcoliche ,e dopo averle provate tutte alla fine ne sono rimaste solo 3 che sono bevibili come birre !
    Una vostra risposta è gradita
    grazie
    Buona giornata

    • Alberto Vogadori dice:

      Buongionro Fortunato!
      chi l’ha provato ci dà dei riscontri molto positivi: anche se viene tolta la parte alcolica mantiene i profumi del vino e al palato è molto buono. Comunque può passare in cantina così lo assaggia e poi decide!
      a presto!
      Alberto

  5. Bellomo Sebastiano dice:

    Chi è ancora in cura per cirrosi epatica può bere il vostro vino senza problemi e in che quantità
    Grazie per l’eventuale risposta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *